Questo sito contiene informazioni aggiornate al 2020. Per vedere il nuovo sito clicca qua

Home » Esperienze » Tradizioni e storytelling per imparare l’inglese

Tradizioni e storytelling per imparare l’inglese Altre esperienze

L’obiettivo principale del progetto è stato quello di recuperare, attraverso lo “storytelling”, uno strumento di apprendimento non formale, tradizioni letterarie, potenziando abilità di lettura e di rappresentazione scenica. A partire da fiabe e storie popolari dei diversi paesi abbiamo cercato di riportare la tradizione alla realtà odierna attraverso testi,musica, arte, teatro,foto, film condividendo strumenti orientati a conoscere e gestire le emozioni e i disagi degli studenti. Le storie sono state l’occasione per condividere generando motivazione e la motivazione è correlata al successo scolastico. Il progetto è nato come piattaforma di lavoro, interazione e disseminazione del progetto Erasmus KA2 “Early School Leaving- Values : The Essence of an Active Citizen”, attività che si è svolta nella scuola portoghese.


Titolo progetto
VALUES – THE ESSENCE OF AN ACTIVE CITIZEN - THE STORYTELLING CORNER

Docente
Emanuela Leto

Scuola
Istituto Comprensivo "Laura Lanza" di Carini (PA)

Scuole partner
Agrupamento de Escolas Cego de Maio, Povoa de Varzìm (Portogallo)

Zespól Szkól Szkola Podstawowa im. K Odnowiciela i Gimnazjum w, Pobiedziska (Polonia)

ENGìn CAN Güre Ortaokulu, Istanbul (Turchia)

Kvaale Skule , Sogndal (Norvegia)

Kuusalu Keskkool, Kuusalu (Estonia)

Osnovna Škola Ivekovìca, Zagabria (Croazia)

Anno scolastico
2015-2016 e 2016-2017

Principali materie
Letteratura, Lingua inglese, Arte, Geografia, Storia

Lingua di scambio
inglese

Età degli alunni / Numero degli alunni coinvolti
12 -13 anni, un totale di 47 alunni coinvolti



profile pictureIl mio rapporto con eTwinning è di lunga data. Lavorare per progetti eTwinning rientra nella mia didattica quotidiana, progetti trasversali a tutte le discipline e l’utilizzo della lingua Inglese come mezzo e non come fine sono stati il filo conduttore della mia routine quotidiana che ho avuto il privilegio di svolgere nella mia aula di Inglese e Intercultura affidatami dal DS con ampia autonomia, un laboratorio multimediale con spazi destinati alla creatività dove è stato semplice e avvincente per i miei alunni coniugare il sapere e il saper fare in modo pratico e dove anche diversi colleghi di altre discipline di tutto l’Istituto hanno volentieri collaborato. Da qui è nato il progetto permanente di Intercultura d’Istituto collegato alla progettazione Erasmus che ha ottenuto diversi riconoscimenti nazionali ed europei, attraverso le attività di formazione su piattaforma e in presenza,  la mia passione mi ha portato a partecipare alla selezioni per Ambasciatore e ora felicemente lo sono diventata. Emanuela Leto,  Istituto Comprensivo “Laura Lanza” di Carini (PA)


  • Obiettivi e attività

A partire da fiabe e storie popolari dei diversi paesi abbiamo cercato di riportare la tradizione alla realtà odierna attraverso testi,musica, arte, teatro,foto, film condividendo strumenti orientati a conoscere e gestire le emozioni e i disagi degli studenti. Le storie sono state l’occasione per condividere generando motivazione e la motivazione è correlata al successo scolastico. Ogni scuola coinvolta nel progetto ha scelto due leggende del proprio paese/regione e le ha tradotte in Inglese ; abbiamo utilizzato anche la piattaforma Edmodo per la scelta e la condivisione del lavoro e ci siamo relazionati attraverso i live events del Twinspace.

Gli studenti hanno corredato la leggenda di disegni e dipinti che sono stati fotografati e inseriti in doc word poi in formato PDF. Le leggende sono state drammatizzate in Portogallo dagli studenti e filmate, in seguito raccolte in un ebook poi stampati dal coordinatore del KA2 Estone. Tutto il materiale è stato postato sul Twinspace del progetto.


  • Metodologia didattica

Il progetto si è basato su CLIL, coniugando la tradizione letteraria narrativa e testuale della lingua d’origine in lingua Inglese,lo storytelling drammatizzato in Lingua Inglese ,lingua utilizzata dallo “storyteller” per le attività del festival di Storytelling.Inoltre le attività di ricerca , selezione,traduzione e rimaneggiamento del testo in guisa di “storytelling” sono state realizzate attraverso la metodologia della flipped classroom con attività in pair o in gruppo e l’utilizzo anche della piattaforma Edmodo,piattaforma che rientra nella mia didattica quotidiana insieme a eTwinning.


  • Tools utilizzati

Animoto e Kizoa per la condivisione di foto e filmati per la facilità e la creatività che hanno permesso ai ragazzi di realizzare video significativi;
Issuu per il layout e la versatilità nel realizzare l’ebook.


  • Aneddoti e curiosità

La leggenda da noi scelta, da pochi conosciuta, ha avuto il merito di coniugare tradizione inglese,Re Artù e il nostro territorio con il simbolo più potente e conosciuto al mondo,il Vulcano Etna.In occasione del meeting in Italia una sua eruzione ha fatto preoccupare le famiglie degli studenti ospiti, subissandoli di telefonate per le conseguenze non tenendo conto che la nostra scuola è in un territorio distante da esso.


  • Risultati

La partecipazione degli studenti al progetto ha generato un  miglioramento considerevole delle abilità linguistiche, narrative e informatiche accrescendo la motivazione e il loro coinvolgimento. Le attività di “Storytelling” si sono diffuse in tutta la scuola in ogni ordine come ottimo strumento di apprendimento e insegnamento, incorporando il know-how, le tecniche ,e le innovazioni  e gli esperti in questo settore per promuovere la narrazione come strumento per capire meglio la mente e relazionarsi con le esigenze personalizzate cdi ciascun allievo. Il territorio, Comune e associazioni locali, famiglie sono state coinvolte nelle attività e nei laboratori creativi a supporto dell’accoglienza dei partners del progetto. Il progetto ha consentito la mobilità di alunni come i nostri che dato il tessuto sociale di riferimento del Nostro Istituto hanno minori opportunità, provengono da famiglie povere e prominenti abbandoni scolastici precoci spesso vittime di marginalizzazioni ed esclusioni.


  • Competenze sviluppate dagli alunni

Competenze linguistiche in L1 e L2
Competenze digitali
Competenze sociali e civiche


  • Riconoscimenti

Certificato di Qualità nazionale
Premio Comet (Croazia)