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Miglioriamo la lettura con le storie d’Europa Altre esperienze

Il progetto è nato con lo scopo di creare un ponte tra i paesi partner aderenti e far conoscere culture diverse attraverso storie, racconti e leggende. L’intento di noi fondatrici era quello di creare una “scatole di storie” a partire da quelle proposte dai singoli partner, arricchenti ognuna per la sua specificità narrativa, fino a giungere alla realizzazione di storie collaborative scritte dai bambini delle scuole partner. La scelta per il tema da usare come filo conduttore per le storie è ricaduta sulla questione ambientale, argomento di interesse comune e molto attuale, e in particolare l’obiettivo 13 dell’agenda 2030 “Il Cambiamento climatico”, tema eTwinning 2020. Il progetto ha vinto il Premio nazionale eTwinning 2019/2020.


Titolo progetto
THE BOX OF STORIES: ONCE UPON A TIME

Docente
Mary Nacca e Paola Ranalli

Scuola
I. O. "A. Argoli" di Tagliacozzo (AQ) e I.O. "Mattioli-D’Acquisto" di San Salvo (CH)

Scuole partner
Bernolakova 1061 09301 Vranov nad Toplou - SLOVAKIA

1° C. D. "L. Radice" Via E. Bellia Paternò CT ITALIA

Escola Básica do 1º Ciclo de Sarzedas Bairro Boavista 6000-708 Sarzedas PORTUGAL

Merkez Mah.Şehit Murat Dalaman 5. sokak No:12 48770 Dalaman/Muğla TURKEY

Turda, str. Axente Sever, nr. 4, jud. CLUJ, ROMANIA

Agrupamento de Escolas Gaia Nascente, Vila Nova De Gaia Vila Nova de Gaia, PORTUGAL

Anno scolastico
2019/2020

Principali materie
Italiano, Geografia, Tecnologia, Arte e Immagine, Inglese, Scienze, Educazione Civica

Lingua di scambio
Inglese

Età degli alunni / Numero degli alunni coinvolti
9/10 anni



“Lavoro da circa 4 anni sulla piattaforma eTwinning e devo dire che i progetti che ho svolto hanno sempre prodotto un atteggiamento molto positivo da parte degli alunni e sul mio modo di lavorare. Nel corso di questi anni, grazie ad eTwinning, mi sono appassionata e ho arricchito soprattutto le mie conoscenze informatiche attraverso l’utilizzo di tool specifici che hanno reso gli alunni sempre parte attiva nel loro percorso di apprendimento in una veste “giocosa”. Le classi interessate a questo progetto sono state due quinte, che da subito hanno accolto con soddisfazione e interesse questo nuovo mondo e modo di lavorare a scuola. Nonostante il periodo vissuto a causa della pandemia, noi docenti, e soprattutto i ragazzi, non ci siamo scoraggiati, portando aventi a distanza le attività di progetto. Il confronto costante, la condivisone e la collaborazione attiva tra insegnanti e bambini ha fatto sì che la nostra esperienza didattica fosse ricca di opportunità formative sul piano personale e professionale”.

Mary Nacca – Istituto Onnicomprensivo “A. Argoli” di Tagliacozzo (AQ)

 

La mia avventura in eTwinning è iniziata quattro anni fa e da allora è stato un susseguirsi di esperienze significative che hanno segnato in maniera decisiva il mio percorso professionale. eTwinning è stato per me l’opportunità giusta per realizzare una didattica all’insegna dell’innovazione e della creatività. Partecipare ad un progetto eTwinning significa rinnovarsi e migliorarsi continuamente, riuscire a coinvolgere i propri alunni attraverso pratiche didattiche sempre più stimolanti, interdisciplinari ed inclusive. Uno degli aspetti che più mi ha entusiasmato è la bellezza di intraprendere nuove collaborazioni che, in alcuni casi, si sono trasformate in nuove amicizie. I miei alunni, coinvolti nei vari progetti svolti in questi anni e soprattutto in questo, hanno mostrato da sempre un grande entusiasmo e un atteggiamento propositivo e questo mi ha dato la forza e la spinta motivazionale a continuare su questa strada. Credo che eTwinning sia l’ambiente giusto per creare un apprendimento significativo mirato allo sviluppo delle competenze“.

Paola Ranalli – Istituto Onnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” di San Salvo (CH)

 


  • Obiettivi e Attività

L’idea di partenza è stato scoprire la propria e l’altrui cultura attraverso le storie.
Con le varie attività di progetto si sono voluti raggiungere i seguenti obiettivi:

– Trasmettere il piacere di leggere.
– Educare all’ascolto e alla convivenza.
– Illustrare i valori contenuti nella lettura di miti classici, favole, fiabe ecc.
– Promuovere lo scambio di idee tra lettori di età e culture diverse.
– Fornire ai bambini conoscenze e strumenti di lettura, ascoltando e narrando storie.
– Esplorare il potenziale di una storia attraverso la drammatizzazione del testo..
– Creare materiali originali, sperimentando tecniche e strumenti diversi
– Creare legami di amicizia
– Favorire la lingua inglese attraverso l’uso dei vari tools
– Promuovere il lavoro di gruppo

Il nostro intento è stato quello di impostare tutte le attività di progetto alla luce della collaborazione, della comunicazione e della creatività. Infatti, dopo una prima fase di avvio, il progetto è stato arricchito da idee e interventi originali presentati dai vari partners che hanno reso lo stesso “unico”. Anche i bambini sono stati coinvolti direttamente nelle scelte delle attività da proporre e ciò li ha resi consapevoli del percorso da affrontare.

La comunicazione e la collaborazione attraverso i forum e i sondaggi, questi ultimi soprattutto nel periodo della pandemia, sono risultate da subito funzionali e hanno svolto un ruolo di regia per lo svolgimento dei vari step.


  • Tools utilizzati

Questi i principali tools online utilizzati nelel attività con gli alunni:

    • Story Jumper – Read Book Creator (per creare e-book)
    • Padlet – Genially (per raccogliere i lavori svolti)
    • Google EarthTripline (per identificare la posizione geografica)
    • Mentimeter – Wordwall (per creare giochi divertenti)
    • Greetingsisland (per il calendario collaborativo) –
    • Bitpaper (lavagna virtuale)
    • Kizoa – Animoto – Bitable – Adobe Spark (per video e presentazioni)
    • Google Presentation (per presentazioni collaborative)
    • QRcode – Thinglink – Wordart ( per creare immagini interattive)
    • Google Moduli (per i sondaggi)
    • Google Sites (per creare un sito web per la disseminazione)

  • Metodologia didattica

Gli alunni sono stati accompagnati verso un apprendimento autonomo e consapevole attraverso strategie didattiche e metodologiche ben mirate allo scopo. Sono stati svolti lavori di gruppo e a coppie per favorire quanto più possibile una didattica inclusiva. La strategia del peer-tutoring si è rivelata efficace soprattutto in presenza di bambini in difficoltà. La didattica interdisciplinare, l’apprendimento cooperativo e l’educazione interculturale sono stati alla base di tutte le attività poiché ogni argomento è stato affrontato prendendo in considerazione tutte le discipline. Attraverso il Problem solving i bambini hanno trovato soluzioni creative ai vari problemi incontrati. Inoltre con la narrazione digitale e la scrittura collaborativa i bambini hanno realizzato ebook trasnazionali con la creazione di storie incentrate sul tema del Climate Change. Durante la pandemia si è valorizzato l’apprendimento basato sul web poichè i bambini hanno usato i loro dispositivi mobili per trovare informazioni e proseguire nelle attività.


  • Curiosità e aneddoti

“Con eTwinning ci si sente vivi!” (alunna)
Alunno: “Maestra, ma tutti i bambini fanno eTwinning?”
Maestra: “Non tutti!”
Alunno: “ …non sanno cosa si perdono!”


  • Risultati

Il progetto ha permesso l’approfondimento del tema del cambiamento climatico e pertanto gli studenti hanno acquisito una maggiore consapevolezza dei problemi attuali legati all’ambiente. I bambini hanno realizzato due storie collaborative sviluppando abilità di scrittura, di sintesi e le abilità di cittadinanza attiva e digitale.Inoltre hanno utilizzato in maniera pratica la lingua inglese attraverso la comunicazione con gli altri bambini.

I risultati raggiunti con il progetto sono stati ottimi e non hanno risentito della chiusura forzata delle scuole per l’emergenza sanitaria dal mese di marzo 2020. Sono stati rilevati attraverso la somministrazione di schede di valutazione in riferimento ai seguenti obiettivi: ascolto e comprensione delle storie di altre culture, creare materiale originale con vari tools, saper collaborare, produrre una storia narrativa in modo collaborativo.

Il percorso progettuale ha rilevato un positivo impatto anche sulle famiglie che, informate sin dall’inizio dell’anno, sono state coinvolte sino alla fine nella fase della disseminazione attraverso meeting online.


  • Competenze sviluppate dagli alunni

    • Comunicazione nella madrelingua
    • Comunicazione nelle lingue straniere
    • Competenza digitale Imparare a imparare
    • Competenze sociali e civiche
    • Spirito di iniziativa e imprenditorialità
    • Consapevolezza ed espressione culturale

  • Riconoscimenti

Quality label nazionali (per tutti i partners)
Quality label europei (per tutti i partners)
Premio nazionale Portogallo 2020
Premio nazionale Italia 2020


  • Materiali multimediali (foto/video/presentazioni)

Altri contributi multimediali sono disponibili sul TwinSpace del progetto.

 

Video:

Video 1

Video 2

Video 3

 


  • Link esterni

Sito del progetto

Articolo blog

Articolo online

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