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Diventare amici grazie alla magia delle favole Altre esperienze

Il percorso educativo-didattico del progetto “Wonderland” ha avuto l’obiettivo di sviluppare la conoscenza della lingua inglese attraverso la letteratura, l’arte e le TIC, promuovendo la lettura tra i giovani studenti. Le attività predisposte dai docenti partner hanno avuto come tema il mondo delle fiabe e delle favole, grazie al quale, attraverso l’incontro con creature insolite con poteri fantastici, gli alunni hanno “attraversato le 7 porte del Paese delle meraviglie”. Collaborando e giocando insieme hanno scoperto l’amore per le lingue, l’arte, la letteratura, le TIC e, quasi senza accorgersene, hanno imparato a trovare, selezionare e presentare le informazioni sviluppando le competenze essenziali nel 21° secolo. Il progetto ha vinto il Premio europeo eTwinning 2020 nella fascia d’età 7-11 anni.


Titolo progetto
Wonderland

Docente
Cira Serio

Scuola
Scuola Primaria Paritaria San Tarcisio e dell'Infanzia "Bimbi Lieti" di Ercolano (NA)

Scuole partner
137 Secondary School “Angel Kanchev”, Sofia, Bulgaria

Secondary School "St. Ivan Rilski", Sofia, Bulgaria

škola Kroměříž, Komenského nám. 440, Kroměříž, Repubblica Ceca

Anno scolastico
2018/2019

Principali materie
Informatica, Interdisciplinare, Materie per la scuola primaria

Lingua di scambio
Inglese

Età degli alunni / Numero degli alunni coinvolti
Dai 6 ai 10 anni, dalla classe 1 alla classe 5, n. 93 alunni coinvolti in totale



Wonderland nasce dalla collaborazione con tre insegnanti che ho conosciuto in piattaforma 5 anni fa e da quel momento abbiamo sempre fatto progetti insieme, questo ci ha permesso di migliorare i nostri metodi di insegnamento nel miglior ambiente di apprendimento qual è eTwinning ed è per questo che affermo con forza che l’innovazione pedagogica e creativa dell’intero progetto è stata la piattaforma stessa, perchè abbiamo imparato insieme ai nostri studenti a progettare i nostri percorsi di apprendimento in una forte connessione tra collaborazione, comunicazione e creatività. Questa collaborazione si è trasformata nel tempo in una reale amicizia che si traduce nella capacità di collaborare fianco a fianco senza aver quasi bisogno di parlare, perchè tra noi l’intesa è altissima e questo si ripercuote positivamente su tutti i nostri alunni, che si sentono anch’essi particolarmente legati tra loro. Abbiamo coniato in questi anni un motto di amicizia: “Un amico è per sempre”.

Cira Serio, Scuola Primaria Paritaria San Tarcisio e dell’Infanzia “Bimbi Lieti” di Ercolano (NA)


  • Obiettivi e Attività

Il progetto ha avuto l’obiettivo di sviluppare negli alunni la conoscenza della lingua inglese attraverso la letteratura, l’arte e le TIC, promuovendo nel contempo la lettura.
I lavori hanno avuto una durata complessiva di un anno scolastico. Le attività si sono basate sulle “7 porte” immaginarie del mondo delle favole: ogni “porta” ha rappresentato una nuova attività che doveva essere svolta dai bambini. Il processo di lavoro ha seguito queste fasi:
    1. Attività icebreaking;
    2. Gestione della sicurezza online;
    3. Imparare a conoscere le creature con poteri extra dai racconti;
    4. Meraviglie di Babbo Natale;
    5. Oggigiorno gli eroi;
    6. Gli studenti creano commix;
    7. Creazione del logo;
    8. Carnevale internazionale;
    9. Valutazione del progetto;
Le attività di progetto si sono integrate perfettamente all’interno del curricolo scolastico. Attraverso l’intelligenza emotiva dei piccoli studenti siamo riusciti a sviluppare in ognuno di essi delle ottime capacità di pensiero, di adattamento ai vari ambienti educativi e di capacità di raggiungere gli obiettivi fissati.
Gli studenti hanno lavorato individualmente, in coppia, in gruppo, in squadre nazionali e internazionali; collaborando e aiutandosi a vicenda in un’atmosfera positiva e di supporto nella quale hanno riflettuto e valutato di volta in volta tutte le attività e i risultati raggiunti insieme ed individualmente. Tutti i risultati raggiunti sono il frutto di questa perfetta collaborazione.
Tutte le attività sono state programmate durante l’estate e sono state mirate su una fascia d’età tra i 6-8 anni, tenendo in considerazione la creazione di attività semplici ed accessibili anche per gli alunni con le diverse intelligenze, con i diversi stili di apprendimento.

 


  • Tools utilizzati

Il TwinSpace eTwinning è stata l’area di lavoro principale del progetto, sia per gli alunni che per i docenti.

I principali tools didattici utilizzati, esterni a eTwinning, sono stati:

    1. Twiddla per colorare a più mani i nostri supereroi;
    2. Elf Yourself per ballare insieme il ballo degli Elfi;
    3. Swiggle un motore di ricerca a misura di bambino con il quale abbiamo protetto la navigazione in internet di tutti gli alunni coinvolti nel progetto.

  • Metodologia didattica

L’intero progetto ha favorito la realizzazione di strategie didattiche incentrate sullo studente e capaci di portarlo ad un apprendimento autonomo e consapevole, sviluppando il pensiero critico e le capacità cognitive degli studenti:

1. Metodologia “Project Based Learning”: ogni attività è iniziata con una domanda guida che ha aiutato gli alunni nello svolgimento delle ricerche in rete, a casa da soli e con i propri genitori, divisi in piccoli gruppi, arrivando ogni volta a ottenere il risultato sperato;
2. Problem solving: i bambini hanno affrontato sfide diverse e hanno dovuto trovare ogni volta una soluzione;
3. Apprendimento collaborativo: gli studenti hanno lavorato in team (nazionali e internazionali) per completare i compiti; hanno collaborato e si sono aiutati a vicenda durante tutto il processo di apprendimento;
4. Narrazione digitale: i bambini hanno sviluppato le loro abilità nel disegno e in inglese, orale e scritto, attraverso la narrazione digitale e la scrittura collaborativa, creando un fumetto;
5. Mind mapping: usiamo questo approccio per creare regole per netiquette ed eSafety;
6. Apprendimento basato sul web: i bambini hanno usato i loro dispositivi mobili in classe – per l’autovalutazione, per trovare informazioni e creare i propri eroi parlanti (chatterkid), per giocare (Kahoot, app di apprendimento). Il nostro twinspace si è trasformato in un vero spazio di apprendimento innovativo e moderno basato sulla comunicazione e la collaborazione, sulla riflessione e l’autovalutazione;
7. Apprendimento avanzato: apprendimento sia in classe che online;
8. Apprendimento peer-to-peer: gli studenti hanno imparato dai loro amici e compagni di eTwinning mentre stavano lavorando alle attività del progetto;
9. Realtà aumentata: gli studenti hanno utilizzato Quiver e le applicazioni di colorazione 3D per conoscere le bandiere dei partner.

 


  • Curiosità e aneddoti

L’impatto che la piattaforma eTwinning ha su tutti gli alunni della nostra scuola è racchiuso in questo filmato di una delle nostre alunne, che mentre era alle prese con una scheda per uno dei 4 progetti eTwinning che quest’anno si sono svolti nella nostra scuola, mi ha chiesto: “Maestra, ma tutti i bambini studiano con eTwinning?” ed io ho risposto “No, purtroppo no” e lei “No, non è possibile! Non sanno cosa si perdono a non studiare con eTwinning. Maestra voglio fare un video messaggio per tutti i bambini, per invitarli a venire a studiare con noi in piattaforma!” ed io “Certo che puoi!”. Così attraverso l’app “Chatterkids”, che quest’anno ha divertito tantissimo i nostri alunni, ha fatto il suo video messaggio che potete vedere in questo filmato.


  • Risultati

Il progetto ha consentito di approfondire con gli alunni il tema della privacy, della sicurezza informatica e delle tematiche del bullismo e del Cyberbullismo. Per il Safer Internet Day (SID) è stato organizzato un evento che ha coinvolto gli alunni, i genitori e le autorità locali. La riflessione sul tema di quest’anno, “Together for a better Internet”, è stata fatta a più voci, sono infatti intervenuti: il Sindaco di Ercolano, l’Avv. Ciro Buonajuto, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Avv. Lucia Busiello, e il Consigliere Regionale Onorevole Bruna Fiola.
Gli alunni hanno potenziato le proprie conoscenze linguistiche con il canto Ufficiale per il SID “I like it”, un Rap anti Cyberbullismo scritto dai membri della GMCBeats workshop rap e Webwise Irlanda, che ci hanno concesso la base musicale, e che i nostri alunni hanno cantato mentre i ragazzi dell’Agua Dance Fitness hanno ballato guidati dall’Ins. Coreografa e Ballerina Simona Paparone della Ducker Crew.


  • Competenze sviluppate dagli alunni

La stretta collaborazione con i nostri partners ci ha permesso di strutturare ogni attività al fine di puntare allo sviluppo e al potenziamento delle competenze chiave a cui fa riferimento l’Europa, ma alla fine gli alunni hanno sviluppato anche altre competenze essenziali nel 21° secolo quali:

• Competenze definite delle 4C: Pensiero critico, comunicazione, collaborazione e creatività;
• Competenze digitali: consapevolezza della sicurezza elettronica e della netiquette, uso responsabile di internet, cittadinanza digitale;
• Competenze civiche e sociali: migliorando la capacità di lavorare in gruppo e di rispettare il punto di vista degli altri;
• Competenze linguistiche nella madre lingua e nella lingua inglese: capacità di ascolto, conversazione, comprensione e scrittura;
• Iniziativa e imprenditorialità: migliorando e sviluppando le capacità di problem solving analizzando, ricordando, valutando, creando e prendendo decisioni;
• Imparare ad imparare: concentrazione, capacità di focalizzare, ricordare, raccogliere e collegare le informazioni;

Gli alunni hanno inoltre potuto accrescere la loro creatività, utilizzando la strategia didattica del tutoraggio gli studenti delle classi IV e V hanno migliorato lo spirito di collaborazione e senso di responsabilità nei confronti dei loro compagni più piccoli.


  • Riconoscimenti

Quality Label nazionale ed europeo 2020
Premio nazionale eTwinning Bulgaria
Premio europeo eTwinning 2020


  • Materiali multimediali (foto/video/presentazioni)

eTwinning congratulates the European prize winners of “Wonderland”

The European Commission congratulations video


6) Kit eTwinning sul progetto “Wonderland”