“Ho deciso di entrare nel mondo eTwinning per essere parte di una comunità di insegnanti che si confrontano in ambito metodologico e didattico. Lavorare con colleghi stranieri mi ha dato l’opportunità di sperimentare modelli di insegnamento innovativi, condivisi all’interno di un team internazionale. Con gli altri docenti l’obiettivo in comune è stato migliorare le proprie pratiche di insegnamento e le abilità trasversali degli alunni. Lavorare in progetti internazionali, mi ha consentito di utilizzare le TIC e la lingua inglese in un contesto significativo e di arricchimento reciproco. In eTwinning i bambini hanno trovato spazio per sviluppare la loro creatività, per confrontarsi con gli altri, imparare a riflettere e cogliere punti di vista diversi, acquisendo consapevolezza della pluralità delle culture, delle lingue e delle esperienze”.

Barbara Trivelli, IC “Giovanni XXIII” di Terni

• Obiettivi e Attività

OBIETTIVI
Lo scopo di questo progetto è fornire un luogo sicuro in cui collaborare migliorando l’apprendimento S.T.E.A.M. in varie scuole. I partner hanno collaborato per garantire agli studenti apprendimento e attività diverse in relazione a un tema comune.  Le classi avevano l’obiettivo di creare un manuale di attività S.T.E.A.M. collaborativo con le attività del progetto.

Le attività hanno preso forma attraverso tematiche mensili, sviluppate in modo cooperativo dalle insegnanti con la scelta degli argomenti e l’organizzazione e progettazione delle singole attività. Le tematiche scelte sono state: Robot, Sistemi Cilindrici, Acqua, Rocchetti e Rocce.

PROCEDURA DI LAVORO
Il progettto ha avuto una durata di 6 mesi così suddivisi:

Ottobre: ​​introduzione, pianificazione, scelta dei temi, creazione di loghi
Novembre: primo tema
Dicembre: secondo tema
Gennaio: terzo tema
Febbraio: quarto tema
Marzo: conclusione, manuale, disseminazione, conclusioni, valutazioni

Durante il lockdown gli alunni sono stati lasciati liberi di avventurarsi in attività S.T.E.A.M. sulla base di quanto appreso nei mesi precedenti.

Questo l’activity book del progetto realizzato con i partner:

• Tools utilizzati

Questi i principali tools online utilizzati nelel attività con gli alunni:

• • Vimeo: per la condivisione dei video
  • Google Foto: per la condivisione di video, foto e animazioni
  • Book Creator: per la creazione del manuale
  • Story Jumper: per il racconto collaborativo
  • Padlet: per la condivisione delle attività

• Metodologia didattica

Con gli alunni ho utilizzato diverse strategie e metodologie didattiche, mirando a mettere in atto pratiche di apprendimento allegre e divertenti, che favorissero il coinvolgimento e l’apporto di tutti i bambini: Circle time, Tinkering, Lavoro di piccolo e grande gruppo, Project-based learning, Problem solving, Critical thinking, Cooperative learning e Collaborative learning, EAS, Gamification, Lavoro autonomo, Didattica laboratoriale ed inclusiva, Learning by doing.

• Curiosità e aneddoti

La realizzazione delle attività con il piccolo motore ci hanno messo a dura prova, i nostri tentativi di realizzare robot effettivamente funzionanti continuavano a mostrarsi fallimentari. I bambini hanno, però, dato prova di grande perseveranza e capacità collaborative, riuscendo in fine ad attivare le nostre piccole macchine!

• Risultati

I bambini sono stati protagonisti attivi durante tutto lo svolgimento del progetto e hanno appreso che si può imparare divertendosi; che la creatività il gioco e la fantasia sono preziose e che l’errore è una risorsa; si sono decentranti, condividendo il lavoro non solo con i compagni di classe, ma anche con partner lontani. Dal mese di marzo gli alunni hanno lavorato con modalità DaD, supportati anche dalle famiglie, le quali hanno così mostrato di apprezzare e comprendere il valore educativo del progetto.
Personalmente ho implementato le mie capacità collaborative ed organizzative, l’uso della lingua inglese e delle tecnologie ed ho ricevuto idee e metodologie S.T.E.A.M. da sviluppare anche nel tempo. Grazie al progetto ho potuto inoltre constatare che anche bambini così piccoli riescono a lavorare ad attività S.T.E.A.M. quando queste sono ben calibrate su di loro, mostrando entusiasmo, impegno, creatività e capacità cooperative.
Il progetto è stato presentato nelle home page delle scuole partner, nelle pagine Facebook di eTwinning Italia, Malta e Europa, nel sito del Ministero dell’Istruzione maltese e nella Sala Stampa del portale eTwinning.

Dalla nostra collaborazione sono nati 2 e-book:

1. Manuale operativo che, mostrando le nostre attività, possa ispirare altri insegnanti a lavori S.T.E.A.M.;
2. Un breve racconto che ha per protagonista un Robot.

• Competenze sviluppate dagli alunni

Il progetto ha favorito lo sviluppo di tutte le competenze chiave:

1. 1. Comunicazione in lingua madre:  capacità di comunicare, sia in forma orale che scritta, nella propria lingua, adattando il proprio registro ai contesti e alle situazioni;
   2. Comunicazione in lingua straniera: ho mirato all’acquisizione di semplici parole in inglese relative alle tematiche trattate;
   3. Matematiche e scientifiche: acquisizione di una terminologia specifica in ambito scientifico, tecnologico, matematico e attività di esplorazione, invenzione, progettazione, costruzione, sperimentazione e logico-matematiche;
   4. Digitali: le attività proposte hanno permesso di migliorare le competenze dei piccoli in riferimento a robot, pixel art, coding, simmetria, codici binari;
   5. Imparare ad imparare: ai bambini è stato richiesto di saper gestire materiali e tempi e di lavorare costruttivamente con gli altri;
   6. Competenze sociali e civiche: gli alunni hanno avuto occasione di confrontarsi con altre realtà, di migliorare le loro capacità di pensiero critico e le abilità di risoluzione dei problemi e di partecipazione al processo decisionale;
   7. Imprenditoriale: le proposte didattiche hanno consentito ai bambini di essere creativi, proporre idee, lavorare con gli altri;
   8. Consapevolezza ed espressione culturali: ci sono state ricche opportunità di attività artistiche, manipolative e creative volte alla realizzazione di artefatti.

• Riconoscimenti

QL e EQL in Italia, Malta, Portogallo, Turchia
Premio eTwinning Italia 2020
Premio eTwinning Malta 2020
2° classificato ai Premi eTwinning europei 2021

• Materiali multimediali (foto/video/presentazioni)

Video 1

Video 2

etwinning steam

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foto 2_ trivelli barbara_steam tastic

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etwinning steam

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foto 3_ trivelli barbara_steam tastic

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etwinning steam

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foto 1_ trivelli barbara_steam tastic

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