Affrontiamo il Coronavirus come moderni Don Chisciotte

Home » Esperienze » Affrontiamo il Coronavirus come moderni Don Chisciotte

Affrontiamo il Coronavirus come moderni Don Chisciotte Altre esperienze

Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes è un grande classico della letteratura mondiale che ha stregato migliaia di lettori di tutte le generazioni. Attraverso questo progetto, gli studenti avranno la possibilità di conoscere questa opera letteraria considerata un bene comune e un tesoro di tutta l’umanità e di riflettere sui Don Chisciotte moderni, persone che lottano per una causa o cercano di realizzare i propri sogni nonostante le
difficoltà o gli ostacoli. L’obiettivo è di essere in grado di aiutare i partecipanti a sviluppare competenze critiche per analizzare la contemporaneità mettendo in relazione i valori universali della letteratura con questioni estremamente attuali.

Titolo progetto
QUIJOTES DEL SIGLO XXI

Docente
Sara Amidoni e Laura Dossena

Scuola
ISIS Romero di Albino, BG

Scuole partner
IES ETXEBARRI BHI, Etxebarri, Pais Vasco, España

IES Albert Einstein, Sevilla, España

IES Pino Montano, Sevilla, España

Anno scolastico
2019/2020

Principali materie
Lingua e letteratura spagnola, biologia

Lingua di scambio
Spagnolo

Età degli alunni / Numero degli alunni coinvolti
17-18 anni, alunni italiano coinvolti 35, alunni in totale 104

Link TwinSpace
https://twinspace.etwinning.net/96895/home

La curiosità e la voglia di mettersi in gioco in un’ottica di confronto hanno contribuito a dare il vita a questo ambizioso progetto. La sfida era quella di trattare un’opera che per così tanti anni abbiamo approfondito nelle nostre classi in modo più “tradizionale”, secondo una prospettiva diversa, basata sulla scoperta del suo valore tramite il lavoro cooperativo. Volevamo inoltre che ragazzi potessero interagire in lingua straniera con dei loro coetanei spagnoli, arricchendo il proprio bagaglio linguistico e culturale, e allo stesso tempo potessero migliorare le proprie competenze nell’uso delle TIC. C’era infine anche una forte volontà di confrontarsi con altri docenti sui valori universali che l’opera incarna. Il progetto è stato ben inserito nella programmazione dei consigli di classe, che hanno supportato e incoraggiato il lavoro degli studenti; allo stesso modo la Dirigente ha riconosciuto il valore del progetto nell’ottica del favorire relazioni tra vari Paesi. Per quanto riguarda il gruppo di lavoro nazionale, la collaborazione tra le due classi e le due docenti è stata costruttiva. Le docenti hanno avuto un contatto quotidiano per progettare le attività, supportare gli studenti nel loro svolgimento e mediare in caso di difficoltà di relazioni. A livello internazionale, il gruppo di docenti ha apportato al progetto le specificità derivanti dalla materia insegnata da ognuno; per questo è stato interessante, anche se talvolta faticoso, confrontarsi su come conciliare i vari aspetti senza snaturare l’essenza del progetto iniziale.

Sara Amidoni e Laura Dossena, docenti dell’ISIS Romero di Albino (BG)

Obiettivi e Attività

Obiettivi del progetto

– Contribuire al miglioramento della comunicazione orale e scritta dei partecipanti in spagnolo
– Sviluppare capacità di lettura e analisi testuale
– Espandi il vocabolario e il lessico specifico nel campo letterario
– Promuovere la creatività dei partecipanti e il loro pensiero critico
– Migliorare le relazioni di cooperazione tra colleghi dello stesso centro e il centro partner del progetto
– Migliorare l’uso delle TIC
– Contribuire a migliorare la capacità di cercare, selezionare e presentare informazioni in diversi media
– Promuovere l’autonomia nell’apprendimento e la partecipazione attiva degli studenti
– Aumentare la motivazione nell’apprendimento grazie al contatto con colleghi e all’uso di materiali autentici
– Promuovere il lavoro in team e l’inclusione tra gli studenti

Attività

Gli insegnanti hanno pianificato il lavoro attraverso un documento condiviso e discusso in videoconferenza.

Le diverse fasi del progetto sono poi state organizzate tramite l’applicazione digitale Tiki-Toki:

● Presentazione dei partecipanti attraverso un personaggio storico spagnolo tramite picsart;
● Presentazione del centro e della nostra città e istituto a Don Chisciotte;
● Presentazione della vita e delle opere di Cervantes attraverso un documentario e successivo lavoro di gruppo con quizziz
● Lettura e analisi di alcuni capitoli dell’opera e realizzazione di un fumetto in gruppi misti internazionali tramite storyboardthat
● Influenza di Don Chisciotte nella musica: scelta da parte degli studenti di alcuni brani ispirati alla figura letteraria
● Lavoro di approfondimento sui nuovi Chisciotte vicini e lontani del secolo XXI in gruppi internazionali

Gli studenti e gli insegnanti per poter organizzare il lavoro hanno usato:

● il TwinSpace della piattaforma eTwinning
● Whatsapp
● Email
● Google meet
● Google document e Google presentation

Tools utilizzati

Elenco dei principali tools utilizzati nel progetto:

1. TIKI TOKI: linea del tempo ( https://www.tiki-toki.com/ )
2. GOOGLE PRESENTATION: per presentare la città di Bergamo e la Val Seriana e per presentare i Chisciotte del XXI secolo. E’ uno strumento che gli alunni conoscono da tempo e molto funzionale nella presentazione di contenuti strutturati.
3. CALAMEO: presentazione di Etxebarri ( https://ita.calameo.com/ )
4. GENIALLY: presentazioni della città di Siviglia ( https://app.genial.ly/ )
5. PADLET ( https://it.padlet.com/ ) e PICSART( https://picsart.com/explore ): per presentarsi attraverso la figura di un personaggio storico e per presentare le canzoni ispiratesiall’opera. L’applicazione Picsart è stata scelta poichè molto semplice da utilizzare e divertente per gli studenti che hanno potuto trasformarsi in personaggi storici. Padlet è una bacheca molto pratica di raccolta del materiale.
6. DOODLE: per votazione del logo
7. INSTAGRAM ( https://www.instagram.com/ ): per creare account sui personaggi storici rilevanti del XVI secolo in Europa. E’ stato scelto Instagram poichè molto familiare ai ragazzi che si sono enormemente divertiti nel calarsi nei panni dei diversi personaggi.
8. QUIZZIZ ( https://quizizz.com/ ): per verificare la conoscenza della biografia di Cervantes. Presenta un approccio visuale alla creazione dei quiz e rende il processo di restituzione dei contenuti più coinvolgente e dinamico.
9. STORYBOARDTHAT ( https://www.storyboardthat.com/ ): per la creazione dei fumetti sui capitoli del Don Chisciotte. E’ un’applicazione che permette agli studenti di interpretare con creatività e personalizzazione i brani letterari letti.
10. GOOGLE MEET: per videoconferenze tra gli alunni. Essendo Google meet lo strumento cardine della DAD, gli studenti e gli insegnanti hanno trovato molto comodo incontrarsi su questa piattaforma per organizzare il lavoro.
11. SURVEYMONKEY: per valutazione finale del progetto

Metodologia didattica

Le principali metodologie didattiche utilizzate nel progetto sono state le seguenti:

- Flipped Classroom: per ciò che riguarda la vita e le opere di Cervantes gli studenti hanno guardato il documentario Cervantes y la leyenda de Don Quijote , che hanno poi utilizzato per creare quiz sul tema;
- Cooperative learning: alcune attività sono state svolte in gruppi nazionali o internazionali;
- Story telling: sintesi di un capitolo del Don Chisciotte attraverso la creazione di fumetti;
- DAD: a causa dell’emergenza sanitaria è stato necessario promuovere un nuovo tipo di didattica a distanza;
- Role playing: gli studenti hanno dovuto interpretare un personaggio del XVI secolo e le eventuali interazione che avrebbe avuto con altri personaggi dell’epoca, utilizzando un profilo Instagram

Curiosità e aneddoti

Il progetto, nato ad inizio anno scolastico, si è trovato travolto dalla pandemia causata dal Coronavirus, che nella provincia di Bergamo ha causato numerose vittime e che ha cambiato notevolmente la nostra quotidianità. Abbiamo deciso di continuare a portare avanti le attività per poter continuare a stare vicino agli studenti e offrire loro un’alternativa allo scenario che ci si parava davanti. L’idealismo del Chisciotte e la sua energia ci hanno spronato a guardare verso il futuro. Per questo motivo abbiamo pensato di concludere il nostro percorso aderendo all’iniziativa lanciato da Robinson , l’inserto culturale del quotidiano Repubblica , che proponeva nel numero del 9 maggio di scrivere alla redazione un breve testo che rispondesse a questa provocazione : E dunque nell’Italia che riparte rischiamo di scoprirci, un po’ tutti, dei moderni Don Chisciotte. Le scuole, il lavoro, le abitudini dovranno ripartire e l’impresa è immane; certo Miguel de Cervantes vi avrebbe visto le giuste tragiche ironie. E allora, in questa fase 2, diteci, in che cosa vi sentite Don Chisciotte? Quali sono i vostri mulini a vento? Quali ideali vi guidano? I nostri studenti hanno aperto il loro cuore e hanno riversato in poche righe speranze e riflessioni che li hanno accompagnati in questo strano e tremendo periodo di quarantena. La loro passione è stata tale che il quotidiano ci ha contatto e in data 7 giugno è stato pubblicato un articolo sul nostro progetto. Un’emozione e una soddisfazione enorme per tutti noi!

Risultati

eTwinning ha consentito agli studenti di poter interagire con i loro coetanei in lingua spagnola, mettendo in pratica quanto appreso negli anni riguardo a varie funzioni comunicative e arricchendo il loro bagaglio linguistico e culturale; gli alunni hanno potuto migliorare le proprie competenze nell’utilizzo delle TIC grazie alla proposta variegata di applicazioni da utilizzare per le varie parti del progetto.
Il tipo di attività proposte ha promosso un approccio interdisciplinare agli argomenti e, contestualmente, una riflessione sulla letteratura ed i suoi valori universali a partire dalla specificità dell’opera di Cervantes.
Grazie al lavoro collaborativo previsto in questo progetto, si è notato un miglioramento delle pratiche scolastiche, sia tra gli studenti di ogni centro che tra i vari centri partecipanti.
I centri scolastici hanno beneficiato dell’esperienza per la creazione di nuove relazioni con un paese straniero nell’ottica di future collaborazioni. L’Istituto di Albino ha inoltre acquisito molta visibilità grazie alla pubblicazione dell’articolo relativo al progetto sul sito di “Repubblica” (7 giugno 2020).